Tutti i musei scientifici di Napoli, per un viaggio tra cultura e scienza dove scoprire ed osservare i misteri dei fenomeni naturali.
Città della Scienza
La Città della Scienza di Napoli è il più grande museo hand-on di Napoli: vale a dire che in questo museo è vietato “non toccare”. Leggi della fisica e misteri scientifici sono illustrati nei numerosi exhibit della città in maniera da immergere completamente il visitatore nelle sperimentazioni effettuate. Ci sono exhibit per ogni disciplina scientifica, dalla biologia alla fisica, dalla matematica all’astronomia, e una lunga serie di laboratori dedicati alle proprietà dei materiali. E ancora, capannoni innovativi che illustrano i frattali, le correnti convettive di calore nell’acqua o “l’avventura” dell’evoluzione umana sulla terra. Inoltre c’è la possibilità per i bambini di visitare e collaborare attivamente con l’officina dei piccoli, un’iniziativa creata dai bambini della scuola elementare di Bagnoli, dove ha sede il Museo, per gli stessi bambini che giocheranno a inventare la loro scienza ideale sviluppando socializzazione e apprendimento.
Città della Scienza
Via Cordoglio 10, 80124 Napoli
www.cittadellascienza.it
mvs@cittadellascienza.it
Orario visite:
dal martedì al sabato dalle 9.00 alle 17.00, domenica dalle 10 alle 19.00; lunedì chiuso.
Real Museo Mineralogico
Il Real Museo Mineralogico fa parte del Centro Musei Scienze Naturali dell’Università Federico II di Napoli e ha sede nella ex Biblioteca del Collegio Massimo dei Gesuiti. Fu istituito nel 1801 da Ferdinando IV di Borbone e conserva circa 30000 minerali dei quali alcuni molto rari e di particolare bellezza. Tra i pezzi più importanti si osservano esemplari raccolti tra il 1789 e il 1797 in località minerarie ormai dismesse, la Collezione Vesuviana della Sala Scacchi e la Collezione Grandi Cristalli, con una splendida coppia di cristalli di quarzo ialino del Madagascar di 482 kg.
Real Museo Mineralogico
Indirizzo:
via Mezzocannone, 8
80134 Napoli
Orari di visita:
dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.30
lunedì e giovedì anche dalle ore 15.00 alle 17.00
INAF – Museo e Osservatorio Astronomico di Capodimonte
L’Osservatorio astronomico di Capodimonte fu fondato nel 1812 dal re Gioacchino Murat, in un edificio eretto sulla collina Miradolis, accanto alla Reggia di Capodimonte. Fa parte dell’Osservatorio il Museo Astronomico di Capodimonte, che si divide in tre sezioni: la prima sugli strumenti astronomici, che raccoglie una vasta collezione di strumenti dell’Ottocento e del Novecento, la seconda sezione è il Padiglione di Bamberg, dedicato alla misurazione esatta del tempo, e la terza sezione infine è costituita dal Padiglione Repsold, che espone il telescopio rifrattore equatoriale di Fraunhofer-Reichenbach, simbolo dell’Osservatorio di Napoli.
Museo e Osservatorio Astronomico di Capodimonte
Salita Moiariello, 16
80131 – Napoli
tel. +39.081.5575111
fax +39.081.5575433
http://www.oacn.inaf.it